Il “Verso della Comunicazione” è un archetipo potente contenuto tra le 15 Leggi di Diamante e che comunica in modo univoco senza l’utilizzo della razionalità. Ecco come il Time ha creato una cover che passerà alla storia.
In una conferenza stampa prima di lasciare Singapore, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto ironicamente al giornalista della rivista Time Brian Bennett.
Sono di nuovo in copertina questa settimana?
Ragazzo, io ho tante copertine. Ho il record di tutti i tempi.
Sembrava sentirselo e infatti è stato accontentato. Ecco la cover pubblicata dal Time il 21 giugno 2018.
La cover del Time è un fotomontaggio realizzato con un’immagine, scattata dal fotografo di Getty Images John Moore, che mostra una bambina che piange mentre sua madre viene perquisita. È diventata da subito l’icona della situazione dell’immigrazione negli Stati Uniti.
Parlando al Guardian questa settimana, Moore ha descritto la sua angoscia mentre immortalava queste separazioni al confine tra Stati Uniti e Messico:
Come fotoreporter che seguo queste vicende al confine da anni,
e come padre di tre bambini, tra cui un bambino piccolo,
è stato molto difficile per me fotografare.
Mostrando l’angoscia della bambina mentre sua madre è perquisita e detenuta, l’immagine è diventata un simbolo determinante dell’impatto della politica di immigrazione dell’amministrazione Trump, in cui i genitori e i bambini che entrano negli Stati Uniti sono illegalmente separati al confine.
La cover denuncia lo scandalo che circonda la politica della Casa Bianca e prende una posizione ben precisa. Infatti nelle ultime settimane le guardie di frontiera hanno separato più di duemila bambini dai loro genitori immigranti illegalmente.
Il giorno della pubblicazione della copertina, Trump, sotto la pressione dell’opinione pubblica, ha accettato di non separare le famiglie e di tenerle con i bambini in centri speciali. Decisamente un’azione da parte del Time meritoria che, con una copertina che passerà la storia, è riuscita, almeno per il momento, a modificare la storia.
Sintetica, eloquente, inquietante, misurata alla perfezione sul piano visivo e concettuale.
Non una copertina d’artista, ma il frutto di una felice intuizione della redazione.
Perché questa copertina è stata così potente?
È molto semplice: sono stati usati bene gli archetipi presenti dentro ognuno di noi per cui questa cover ha una interpretazione univoca ed efficace.
La Legge di Diamante usata è: il Verso della comunicazione.
Per chi non conoscesse le Leggi di Diamante può trovare la spiegazione nel mio libro cliccando qui: Brand positioning.
Senza la scrittura le parole non hanno presenza visiva,
possono solo essere “recuperate”, “ricordate”.
La scrittura influenza in modo decisivo la nostra mente tanto da creare una Legge di Diamante che ha una forte potenza comunicativa ma allo stesso tempo una percezione della sua esistenza da parte del pubblico quasi nulla.
Usarla nel mondo dell’advertising, o come in questo caso per una cover di un magazine, è estremamente importante perché trasmette dei significati ben precisi nelle persone, senza che queste se ne accorgano.
Il Verso della Comunicazione è una forma archetipica tra le più antiche ma ancora adesso valida perché radicata nel vissuto umano e relazionale. In fondo l’alfabetizzazione, intesa come il grado di sviluppo delle capacità individuali di lettura e scrittura con riferimento al gruppo culturale di appartenenza, è la prima forma di apprendimento strutturato che ogni bambino vive.
In base al verso della scrittura, il movimento di un oggetto, di un colore, del visual assumono una valenza comunicativa positiva o negativa. Il positivo, il futuro, l’andare, la progressione, l’innovazione, vengono resi con un movimento da sinistra verso destra o dal basso verso l’alto. Il passato, il negativo, la storicità, il tornare, la tradizione, invece con uno spostamento da destra verso sinistra, dall’alto verso il basso.
Evidentemente la copertina del Time veicola un Trump che guarda al passato e invece una bambina piangente che vorrebbe un futuro negli States. Ma la scritta stessa Welcome to America posizionata a sinistra ci fa comprendere che quella espressione non è più attuale nell’America di Trump, ma solo un ricordo passato.
Anche il Linguaggio del Corpo, altra Legge di Diamante, racconta questa oppressione del Presidente che guarda la bambina dall’alto verso il basso, mentre lei guardando in alto ci trasmette una sensazione di richiesta di aiuto, di salvezza.
Le strutture archetipiche hanno proprio questa funzione: comunicare direttamente al nostro inconscio emozionandoci. E il nostro cervello sa mediare queste informazioni anche con una scarsità di informazioni linguistiche. Infatti anche chi non conoscesse i soggetti rappresentati capirebbe che l’uomo a destra è l’oppressore mentre la bambina la persona in cerca di aiuto.
Da questo scaturirebbe anche la domanda etica e sociale: perché l’uomo anziano non aiuta la bambina?
Ma qui entreremmo in una discussione politica complessa e che non è l’obiettivo del mio blog.
I contenuti dell’articolo sono presenti in questo libro.
Editore: Dario Flaccovio Editore
Collana: WebBook
Data di Pubblicazione: 11 gennaio 2018
ISBN: 788857907413
Pagine: 340
Costo: 24,65 euro
Formato: brossura
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