L’influenza dei social network nella musica

La musica da sempre accompagna la nostra vita e ne sottolinea i momenti positivi, ma anche quelli negativi. Risulta essere così una compagna di viaggio: oggi anche nei social network. Chi non si è ritrovato ad ascoltare una canzone dopo tanti anni e ha provato la stessa emozione di tanti anni prima?

In macchina, in autobus, per strada, ai concerti, ascoltiamo musica, dal vivo oppure attraverso un dispositivo come una radio o un iPod. Ma il risultato è sempre lo stesso: la musica ci riempie la vita.

Quindi la musica non è solo importante perché ci accompagna ma anche perché è una forma di memorizzazione dei sentimenti.
Questa memoria dei sentimenti è oggi ancor più presente grazie ai social network che permettono di “bloccare nel tempo” l’esperienza musicale. Se oggi si assiste ad un concerto è facile vedere come il pubblico fotografi o riprenda tramite il proprio smartphone l’esibizione del cantante per poi pubblicarla nel proprio social network. Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Snapchat sono diventati il mezzo attraverso il quale raccontiamo la nostra esperienza musicale.
Documentare la propria presenza e il proprio vissuto musicale è oramai qualcosa di consolidato. Ma è meglio conservare esclusivamente nella memoria questo sentimento oppure immortalarlo e pubblicarlo sui social network? Recentemente la cantante inglese Adele durante il concerto all’Arena di Verona si è rivolta ad una fan che la stava riprendendo dal pubblico dicendo:

  • Voglio dire a quella signora che può smettere di riprendermi con la videocamera, perché sono qui nella vita reale. Non è un DVD, è uno show live. Mi piacerebbe molto che tu potessi godere realmente del mio show.

    Adele
    Cantante

I social network hanno cambiato il rapporto tra fan e cantante in quanto permettono di comunicare direttamente e di condividere emozioni e sensazioni.
Tutti i cantanti oramai durante i loro concerti realizzano una diretta live tramite un social network dove i fan, che non hanno potuto assistere al concerto, possono viverlo anche solo per pochi minuti, oppure si scattano un selfie con il pubblico, oppure raccontano l’imminente uscita del loro nuovo CD.
Così i social network hanno acquisito un’importanza strategica nella commercializzazione della musica affiancandosi a tutti gli altri mezzi di comunicazione tradizionali.
Il cantante così può andare in televisione a promuovere il suo nuovo lavoro, realizzare un passaggio radiofonico per raccontare come è nato il nuovo CD, ma ora può anche accompagnare i propri fan tramite i social network dall’ideazione delle nuove musiche, alla registrazione in studio, alla realizzazione del video promozionale, fino all’immissione del prodotto finito nel mercato.
In questo modo il pubblico accompagna il cantante durante tutta la fase creativa musicale fino al prodotto finito che risulta essere solamente l’ultimo step di un percorso articolato e dinamico.

Mimmo D’Alessandro, fondatore della famosa agenzia di promozione musicale e business D’Alessandro e Galli, dice:

  • Sicuramente alcuni artisti hanno imparato a usare i social network e anche non meritando chissà quale riscontro si ritrovano concerti pienissimi, ma io sono abituato alla vecchia maniera. Certamente i social network hanno cambiato il mondo, anche in meglio.

    Mimmo D’Alessandro
    Promoter musicale

Nasce così anche una nuova figura professionale che affianca il cantante nell’utilizzo dei social ed è il social media manager. Il suo compito è quello di lavorare a stretto contatto con il cantante e di programmare la sua presenza in rete. Sarà lui a guidare l’artista a realizzare un contatto stretto con il proprio pubblico attraverso la pubblicazione di video esclusivi, foto con i fan, backstage dei concerti e così via. Il cantante si trova così a pianificare oltreché i propri concerti anche la sua presenza nei social network.


I nuovi social network musicali
I cantanti, i manager e le case discografiche grazie a queste nuove piattaforme hanno compreso che per mantenere il successo è necessaria una maggiore interazione tra il cantante stesso e i propri fan. Stanno quindi nascendo nuovi social network che permettono maggiormente questa vicinanza.

Smule ad esempio è un’applicazione mobile e allo stesso tempo un vero e proprio social network
che mette in contatto aspiranti cantanti di tutti i livelli, con i loro idoli, permettendo loro di realizzare un vero e proprio duetto tramite una web cam ed un microfono. Così giovani sconosciuti di tutto il mondo hanno potuto duettare con famosi cantanti come Drake, Charlie Puth, Lukas Graham, Mike Posner, Jason Derulo, Shawn Mendes, Sarah McLachlan, Jessie J e altri realizzando un sogno che prima sembrava irrealizzabile.

Un altro esempio è Fans.com che si definisce: il social network per veri fan. In questo sito, che è anche un’app mobile, ogni utente costruisce il proprio profilo scegliendo i cantanti preferiti e selezionando i concerti a cui ha partecipato da un database di milioni di live andati in scena negli ultimi decenni. Si possono caricare foto, video, scrivere commenti e interagire con utenti che hanno le stesse passioni musicali. È possibile gestire il proprio calendario di eventi e se un artista preferito annuncia un concerto nelle vicinanze una notifica avvisa immediatamente in modo da non poter perdere nessun concerto a cui si è interessati.

Si può così asserire che in questo momento il successo di un cantante non è più solo legato al numero di copie di CD venduti o alle presenze ai propri concerti, ma anche al numero di follower che si hanno nei social network.

About the author

Brand strategist, esperto neuromarketing e neurobranding e founder laurea Magistrale in Web Marketing & digital communication dell'università IUSVE | Da sempre presente nel mondo social ho coltivato la passione per la comunicazione lavorando in radio come speaker, scrivendo romanzi per ragazzi, insegnando all’università, come brand strategist per aziende e agenzie, tenendo numerose conferenze sul mondo della comunicazione, dell’advertising e del web.

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