Il segreto di Ryù

Molto tempo fa, in Cina è nato un bambino particolare. Il suo nome è Ryù! Secondo le Antiche Sacre Scritture Cinesi ogni cinquecento anni nasce un grande imperatore; segno distintivo di Sua Santità sono cinque nei sotto entrambi i piedi.

Adorata Santità, sono certo senza ombra di dubbio che voi siete il piccolo imperatore per cui tutti abbiamo pregato. Se così è, nei vostri ultimi giorni io, come membro del vostro umile gregge, ho il dovere di rivelarvi il segreto che vi accompagna dalla nascita. Zuma, vostra madre, a sedici anni era un tenero fiore della montagna. Si dice che un giorno fu rapita da Ghengi.

Vi prego, trovatemi un posto in cielo quando lascerò questo mondo. Non ho potuto trattenermi. Era una tentazione troppo forte. Vostro padre non è altri che…

Ha inizio così la nostra avventura: un mistero nascosto in sedici segreti. Chi è realmente Ryù e come ami ha una storia degna di essere raccontata?

La storia che vi narreremo è piena di colpi di scena e ogni parola o movimento ha un significato profondo. Entrare in questo mondo fantastico per noi vuol dire addentrarsi nel mistero della Santità. Il cammino di Ryù, infatti, è proprio questo viaggio alla ricerca della volontà di Dio, alla ricerca della Santità.

È una storia che non smetterà mai di stupirvi ed è fonte di continue riflessioni sul rapporto bene e male, fede e ateismo, amore e odio, e sebbene ambientata in un mondo fantastico, sempre più si specchia nella nostra realtà giovanile quotidiana.

Il segreto di Ryù

Ryù è un bambino cinese di 12 anni che custodisce un segreto: è destinato ad essere il futuro imperatore della Cina e ha un segno distintivo di questa predizione: cinque nei sotto i piedi.

Ryù vive con Atami un monaco saggio che conosce tutta la sua storia e ha come compito quello di insegnargli le Sacre Scritture Cinesi perché un giorno possa essere degno di guidare il popolo Cinese.

La Cina è sottomessa dai Mogo, popolazione crudele che decenni prima aveva ucciso l’imperatore Lulan e tutta la dinastia regale, fatta eccezione di Ryù, messo in salvo dal giovane Atami. A capo dei Mogo c’è Ghengi, soldato tiranno che governa nel terrore la Cina.

L’avventura inizia con Atami che insegna l’arte della vita a Ryù. Il ragazzo è molto intelligente e apprende facilmente quello che gli viene insegnato. Il saggio monaco tiene nascosto Ryù perché ha paura che scoprendolo i Mogo lo possano uccidere.

Ma un giorno Ryù scappa e si reca al mercato della Città Proibita (Pechino) dove conosce Mahong e Mahing, fratello e sorella, che lo accompagneranno durante tutto il viaggio e diventeranno i suoi migliori amici.

Atami intanto mendicando un po’ di cibo viene rapito dai Mogo mentre Ryù, Mahing e Mahong vengono portati in prigione. Qui Ryù conosce Gulan, un altro monaco amico di Atami che continua l’insegnamento dello Yin Gong, l’arte della luna, che si può unire allo Jin Gong, l’arte del sole che Atami ha insegnato a Ryù; conosce inoltre una bellissima ragazza che lo cura che si chiama Hali.

Gulan e Ryù riescono a scappare dalla prigione seguiti dai soldati Mogo e vanno alla ricerca del Libro Sacro che possa rivelare delle verità importanti per Ryù. A loro si uniscono ancora Mahing e Mahong che avevano fatto di tutto per liberare Ryù dalla prigionia. Nella caverna dove era nascosto da secoli questo Libro avviene un’imboscata e i nostri quattro eroi devono scappare. Nel fuggire Ryù perde Gulan, Mahing e Mahong e si ritrova in un tempio dove incontra il monaco Lin Koon che lo riconosce come il futuro imperatore della Cina e lo cura. Qui Ryù inizia l’addestramento tra le invidie degli altri piccoli monaci, come Yi-Shen. Nel tempio viene riportato anche Gulan, ritrovato quasi moribondo. Da lui Ryù scopre che Atami è ancora vivo, ma deve trovare un antidoto per salvarli.

Ryù scappa dal tempio con Mahong e Mahing e si dirige in città…

Da qui la sua vita cambierà, ma forse è meglio che non vi sveliamo il finale!