Patrimonio aziendale: eredità condivisa e ricchezza della comunità

Il 18 ottobre 2017 parteciperò al convegno “Patrimonio aziendale: eredità condivisa e ricchezza della comunità” che si pone all’interno di un progetto finanziato dalla Regione Veneto in collaborazione con IUSVE, ISRE e OMI.

Alla Tavola rotonda, guidata dallo scrittotre e autore teatrale Marco Ongaro, dialogherò con Maria Ines Barbero, docente di Storia d’impresa all’Università di Buenos Airese visiting professor presso l’Università di Verona, con Renato Fasolo, archeologo e studioso del territorio.

Con la presente iniziativa la Regione del Veneto, intende promuovere la valorizzazione del patrimonio aziendale delle eccellenze del made in Veneto attraverso il finanziamento di percorsi volti a recuperare l’eredità imprenditoriale e culturale del sistema produttivo Veneto, il rapporto che quest’ultimo ha instaurato nel tempo con il territorio e le sue istituzioni, nonché porre le basi per la creazione di nuova impresa e per la promozione dell’innovazione sociale e tecnologica.
Per patrimonio aziendale si intende quell’insieme di risorse, materiali e immateriali, che giocano
spesso un ruolo fondamentale per la competitività di un’impresa, ma che, altrettanto spesso, sono difficili da misurare, quantificare e valutare.

ISRE, con la collaborazione dell’Associazione Culturale OMI (Osservatorio Monografie d’Impresa), propone due gruppi di attività:
– il primo ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti le competenze necessarie a valorizzare e diffondere, migliorandone la fruibilità e l’accessibilità, il patrimonio aziendale delle imprese che hanno aderito al progetto;
– nel secondo blocco di attività l’attenzione si sposta sull’acquisizione di soft skill al fine di accrescere il senso di appartenenza, la consapevolezza del ruolo sociale ricoperto e l’individuazione di modi innovativi di raccontare la propria azienda.

I destinatari diretti del progetto sono 37 titolari di aziende del settore agroalimentare di diverse
dimensioni e con produzioni diversificate (vino, olio, latticini, salumi, ecc.), dipendenti delle stesse, AD, responsabili del marketing e della comunicazione, enologi, agronomi, tecnici della produzione che presiedono a funzioni diversificate. Saranno inoltre coinvolti 4 tirocinanti ed 1 borsista.

About the author

Brand strategist, esperto neuromarketing e neurobranding e founder laurea Magistrale in Web Marketing & digital communication dell'università IUSVE | Da sempre presente nel mondo social ho coltivato la passione per la comunicazione lavorando in radio come speaker, scrivendo romanzi per ragazzi, insegnando all’università, come brand strategist per aziende e agenzie, tenendo numerose conferenze sul mondo della comunicazione, dell’advertising e del web.

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