Oggi parleremo di digital PR. Il termine “pubbliche relazioni” spesso lo troviamo abbreviato con la sigla PR, deriva dall’espressione anglosassone public relations e possiamo definirle come l’insieme di attività, teorie e tecniche della comunicazione che hanno per obiettivo lo sviluppo di relazioni in ambito comunicativo.
Sono realizzate per enti, imprese, brand, persone e hanno come obiettivo la buona reputazione di queste ultime e il conseguente aumento di valore nel mercato. Potremmo dire che le pubbliche relazioni curano l’immagine identitaria dell’azienda nel mercato, quella che oggi chiamiamo comunemente corporate identity.
L’obiettivo è raggiungere determinate vendite, creare un’engagement attorno a un’iniziativa promozionale o il rilancio, ad esempio, di un prodotto, oppure per consolidare la reputazione dell’azienda rispetto ai competitors presenti sul mercato.
Ne consegue che la figura professionale che segue all’interno dell’azienda le pubbliche relazioni, è sostanzialmente un mediatore tra azienda e pubblico, tra azienda e cliente ed è per questo che le competenze richieste sono molo alte e variegate in quanto deve conoscere bene il settore di riferimento dell’impresa per cui lavora e anche, ovviamente, sotto l’aspetto creativo e il marketing, ma allo stesso tempo deve saper individuare il target, i bisogni e i desideri che il prodotto deve suscitare.
Oltretutto deve anche essere in grado di creare una strategia di comunicazione sinergica con gli altri settori della comunicazione altrimenti le digital PR vanno da una parte e l’ambito invece strategico del web o del web marketing vanno da un’altra parte. L’obiettivo principale quindi delle digital PR è quello di avere una copertura mediatica positiva, cioè educare il proprio pubblico a riconoscere il brand, il proprio prodotto e il valore aggiunto che questo può produrre.
Evidentemente questa figura professionale sta guadagnando sempre più spazio all’interno delle aziende perché l’avvento del mondo digital necessita di relazioni, quindi di pubbliche relazioni che vanno aldilà di quelle che tradizionalmente venivano realizzate. Questo nuovo settore delle pubbliche relazioni viene appunto chiamato digital PR, quindi non solo pubbliche relazioni ma proprio digital PR.
Quindi potremmo definire le digital PR come le attività che il professionista svolge nella rete con tutti i mezzi digitali che ha a disposizione per promuovere prodotti, servizi, progetti, eventi, al fine di realizzare quella che viene chiamata relazione digitale, con il proprio pubblico di riferimento, con i propri clienti, con i consumatori.
Il mondo anglosassone ha un termine più specifico per questo tipo di comunicazione e sicuramente più completo ed esaustivo ed è publicity. In Italia non ce l’abbiamo ancora ma chissà che tra un po’ arrivi la traduzione italiana di questo termine.
Il lavoro di marketing non è mai finito.
Si tratta di un moto perpetuo.
Dobbiamo continuare a innovare ogni giorno.
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